Video

[Video] Consiglio comunale Palagiano, 21 Dicembre 2017

By Dicembre 27, 2017 No Comments

Video del Consiglio comunale del 21 Dicembre 2017, tenutosi all’Aula Consiliare di Palagiano.

Ai minuti 8.4019.4528.5739.56 gli interventi del nostro consigliere Gennaro Gisonna, che mette in luce le perplessità su diversi argomenti, dalla posizione della forse (quasi) dimissionaria Annamaria Moschetti all’inadeguatezza dell’Assessore Catucci (che non riesce a tenere la discussione su piano politico e devia sul personale, forse per mancanza di argomenti) fino alla gestione del debito fuori bilancio “Eredi Latorrata”, una cui parte (140 mila euro sui complessivi circa 500 mila) dovrebbe venire recuperata dalla devoluzione del mutuo in essere per il recupero del Palazzetto dello Sport.

Una procedura quest’ultima con più di qualche irregolarità, dato che:
i mutui residui non possono essere utilizzati per il finanziamento di debiti ma solo per altre spese di investimento;
• seppur legittima e possibile da un punto di vista politico, la procedura di devoluzione di mutui in essere ad altri investimenti, deve concludersi nell’anno di assunzione della scelta politica, quindi nel 2017, cosa praticamente irrealizzabile.
Una scelta comunque che getta anche tante ombre sull’attuale improvvisa campagna denigratoria nei confronti del Palazzetto e del progetto ad esso legato. C’è forse la possibilità che si stia cercando di far passare all’opinione pubblica l’immagine di una struttura ormai irrecuperabile solo per giustificare l’ennesimo spreco di risorse pubbliche (dei cittadini) conseguente allo spostamento del finanziamento delle opere del Palazzetto, verso il finanziamento di vecchi debiti? Non sarebbe più onesto dire la verità, ovvero che non c’è scelta (ammesso e non concesso che l’operazione sia amministrativamente davvero attuabile) considerato il vicolo cieco in cui il Comune è stato condotto da una quantomeno superficiale e frettolosa scelta dell’attuale amministrazione di riconoscere il debito fuori bilancio “Eredi Latorrata”? L’ennesima ultima integrazione/variazione del finanziamento del debito in oggetto, non dimostra forse che, come più volte evidenziato dal consigliere Gisonna, la copertura finanziaria data all’operazione con delibera di consiglio comunale del 31.07.2017, era inesistente e, per quanto sostenuto nell’ultimo consiglio comunale, continua ad essere tale?

Dubbi e criticità presenta anche l’altro tentativo di finanziare un’ulteriore parte del debito fuori bilancio in oggetto (di circa ulteriori 140.000 euro) con la devoluzione di altri mutui residui in essere presso Cassa depositi e Prestiti per finalità diverse. Trattasi di mutui in ammortamento per realizzazione lavori impianti sportivi, scuola media, strade comunali, immobili comunali, che in parte (appunto circa 140.000 euro) non sono stati utilizzati dal nostro Ente per le finalità originarie e che ora si vogliono destinare al pagamento di debiti. Valgono le stesse motivazioni e considerazioni sopra riportate per il Palazzetto: trattasi di mutui vincolati a nuove spese di investimento. E dello stesso parere, e non poteva essere diversamente, è la Cassa Depositi e Prestiti, che già nel 2014 con nota protocollo EP/P/101/14 del 28.03, precisava al nostro Ente, in sede di ricognizione dei mutui in essere, che proprio i mutui che oggi l’amministrazione vuole utilizzare per pagare il debito fuori bilancio, sono mutui vincolati a nuove spese di investimento ovvero alla riduzione della rata di rimborso future per liberare nuove economie disponibili.
Gli interrogativi che ci poniamo sono tanti: giusta la scelta politica? giusto il percorso amministrativo intrapreso? giusto far finta che strade, impianti sportivi, immobili scolastici non meritano tanta attenzione? A noi pare di no e siamo convinti che il problema della copertura finanziaria del debito fuori bilancio “Eredi Latorrata” non sia stato ancora risolto. Attendiamo.

Stiamo parlando comunque di un vecchio debito, contratto senza alcuna responsabilità da parte dell’Amministrazione Lasigna, non sarebbe poi così doloroso ammettere di avere le mani legate in questo caso, le colpe del passato le pagano tutte le neo Amministrazioni, in un naturale alternarsi di persone deputate a gestire le sorti e le risorse della stessa comunità.
Ma forse per il nuovo che avanza riconoscere qualcosa che possa apparire anche solo minimamente come una debolezza è troppo in contrasto con l’immagine di preparazione e infallibilità di cui i nostri giovani amministratori amano vestirsi. Quasi sicuramente più importante della trasparenza verso l’elettorato.

In chiusura, da notare la presenza nei banchi dell’opposizione dei soli Gennaro Gisonna e Francesca Pucci. Anche se ci giunge voce che alla fine della seduta consiliare, giusto in tempo per il  brindisi di Natale, tra l’altro non annunciato a tutti i consiglieri, sia arrivato anche il Consigliere Serra.

Leave a Reply